ROMA - Giovedì il premier Giuseppe Conte ufficializzerà il nuovo dpcm per arginare il contagio da coronavirus sotto periodo Natalizio: confermati vecchi provvedimenti ma anche novità soprattutto in merito agli spostamenti. I ristoranti nelle zone gialle potranno godere di un "bonus" nei giorni delle festività. Ecco i dettagli settore per settore. Intanto, l'appuntamento con la messa di Natale è stato anticipato.
Spostamenti
Il tema degli spostamenti è quello più delicato e non saranno previsti cambiamenti. Quindi, alta probabilità di non poter uscire dal proprio comune per festeggiare sia Natale che Capodanno. Non si potranno raggiungere i parenti e le seconde case fuori Regione. Lo spostamento tra Regioni sarà consentito solo per raggiungere la propria residenza e forse anche il proprio domicilio. Si discute se concedere deroghe per evitare che gli anziani debbano trascorrere le festività da soli con la possibilità che un parente stretto possa raggiungerli.
Ristoranti e coprifuoco
Nelle zone gialle i ristoranti potranno restare aperti a pranzo nelle date del 25 e 26 dicembre e il primo gennaio. Le misure più restrittive per le festività dovrebbero valere dal 21 dicembre al 6 gennaio. Il coprifuoco invece dovrebbe essere confermato alle 22 in tutte le regioni per tutto il mese di dicembre.
A casa
Non sono previste regole e divieti in merito al numero di persone da ospitare nella propria casa, solo raccomandazioni di evitare di stare con persone non conviventi.
No sci e no crociere
Gli impianti sciistici restano chiusi fino a gennaio 2021. Ancora sul tavolo di discussione le chiusure degli alberghi in prossimità delle piste sciistiche, anche le crociere sono sotto osservazione onde evitare che le feste vietate in casa possano trasferirsi in mare.