Capodanno a Roma: centinaia di uccelli muoiono schiantati contro l'alta tensione

Storni spaventati nella Capitale dai botti di San Silvestro, finisce in tragedia
Capodanno a Roma: centinaia di uccelli muoiono schiantati contro l'alta tensione
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ROMA - Strage di storni a Roma. A documentare il triste accaduto, con le agghiaccianti immagini di volatili sull'asfalto, sono stati diversi utenti sui social. "Scusate ma a me è già passata la voglia di festeggiare. Centinaia di uccelli morti. I botti non erano così necessari in fondo da giustificare centinaia di vite animali", ha scritto qualcuno su Facebook. Probabilmente spaventati dai botti di Capodanno, nella notte del primo giorno del 2021, gli storni sono scappati impauriti dagli alberi e molti si sono schiantati contro i fili dell'alta tensione in tutto il centro storico di Roma. Negli scorsi giorni la Lipu, Lega Italiana Protezione Uccelli, aveva portato alla luce il problema dei botti di Capodanno che può provocare gravi danni agli animali selvatici. Su quanto accaduto a Roma la Lipu ha invece dichiarato all'AGI: "Si sono scontrati tra loro per la paura e il disorientamento dovuto alle esplosioni dei fuochi di artificio. Sono pochi i sopravvissuti, purtroppo la tecnica delle esplosioni con disorientamento è utilizzata spesso, soprattutto dai bracconieri. Gli uccelli dormono sugli alberi e, ai primi rumori sospetti si agitano. La paura fa perdere loro concentrazione e questo li porta a sbattere tra loro o al muro".



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