ROMA - L’assalto di un gruppo di manifestanti pro-Trump al Congresso americano è stato guidato da Jake Angeli, che si è presentato vestito da vichingo. Colori della bandiera Usa dipinti in faccia, petto nudo con numerosi tatuaggi bene in vista e in testa un copricapo di pelliccia con tanto di corna da bufalo. Jake, detto lo “sciamano di QAnon”, ha 32 anni, è un aspirante attore di origini italo-americane ed è uno dei personaggi più noti dell‘estrema destra americana complottista. Il suo volto è diventato un simbolo dell’attacco a Capitol Hill, immortalato mentre esulta sedendo sullo scranno del vice-presidente Mike Pence al Senato. Non è la prima volta che Jake partecipare a proteste del genere. Qualche mese fa é apparso in prima linea in Arizona nelle manifestazioni contro l'”elezione rubata” a Trump.
Il significato del suo look
È stato protagonista anche di un’altra protesta durante la quale aveva preso il microfono e aizzato la folla rilanciando le teorie complottiste della setta di QAnon, di cui si è autoproclamato appunto “sciamano”. Jake Angeli è uno dei più importanti credenti, seguaci e divulgatori della teoria cospirazionista di estrema destra secondo la quale il mondo sarebbe guidato da una rete di pedofili contro cui lotta solo il suo idolo, Donald Trump. In un'intervista del 2020 con The Arizona Republic, Angeli ha detto che indossa il berretto di pelliccia, si dipinge il viso e va in giro senza maglietta con pantaloni laceri per attirare l'attenzione. Jake ha affermato che il suo compito è quello di spiegare alle persone le sue convinzioni su QAnon e altre verità che dice rimangono nascoste.