Galli non molla: "Occhio alle varianti Covid, vi spiego tutto"

In una intervista radiofonica l'infettivologo ha parlato a lungo dell'emergenza Coronavirus che continua ad attanagliare l'Italia e il resto del mondo
Galli non molla: "Occhio alle varianti Covid, vi spiego tutto"© ANSA
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ROMA - Nuove dichiarazioni di Massimo Galli, direttore malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano, al Punto Nuovo Sport Show, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo. “Sono speranzoso a tal punto da pensare che ci sarà una partecipazione popolare importante a favore del vaccino, ma il punto è averlo. Israele ha una popolazione che non arriva a 9 milioni di abitanti ed hanno avuto il vaccino, noi l’abbiamo avuto molto più col contagocce a causa dei problemi avuti con l’Europa. Qualcuno diceva che la politica è l’arte del possibile, verosimilmente questa politica non ha avuto la possibilità di raggiungere - in termini di consensi ed accordi - una serie di operazioni che bisognava fare tenendo il giusto conto degli interessi dei vari settori. Io ed altri colleghi sosteniamo che sia il virus a dettare le regole e permettendosi anche le varianti che creano molta difficoltà. In queste situazioni ci sarebbe bisogno di unità di intenti", ha dichiarato l'esperto, di recente attaccato dal collega Bassetti.

Covid, varianti e vaccino: le ultime parole di Galli

Sull'approviggionamento dei vaccino Massimo Galli ha ammesso: "Vorrei essere ottimista, ma è evidente che il mondo li voglia. La produzione è soltanto nelle mani di chi li ha inventati, pertanto bisogna dare per buono ciò che ci dicono, nonostante gli accordi presi". L'infettivologo ha detto la sua pure sui recenti assembramenti visti a San Siro: "Continuiamo a dire che non va bene, ma capisco che la gente sia stufa e stanca e che abbia voglia di fare altro. Con tutta franchezza, in un momento come questo di varianti c’è rischio di maggiori infezioni. Il 18 febbraio è stato pubblicato uno studio sul vaccino Moderna e l’effetto sulla variante sudafricana ed il ceppo risponde meno bene a quegli anticorpi. Mascherina dopo il vaccino? Per il momento sì, fino a nuovo ordine, perché le persone vaccinate sono ancora poche. L’ipotesi che, anche se sei vaccinato, tu possa essere trasportatore del virus, c’è ancora".


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