Bill Gates e Warren Buffet stanno per lanciare negli Stati Uniti la nuova generazione di mini centrali nucleari che faranno da supporto alla produzione di energia rinnovabile. I due imprenditori hanno dato l'annuncio a Cheyenne nello Wyoming, uno degli stati americani che ancora dipende in modo massiccio dai vecchi impianti a carbone per la produzione di energia, e che per questo si trova nel mezzo della crocevia del passaggio verso fonti meno inquinanti e più sostenibili nella lotta ai cambiamenti climatici. La nuova centrale prenderà il posto di una delle vecchie installazioni a carbone in via di smantellamento, che sarà scelta entro la fine dell' anno. Gates ha iniziato a lavorare a questo progetto quindici anni fa con il gruppo di ricerca sperimentale Terra Power. Buffet è pronto a fornire il supporto della sua PacifiCorp, una delle maggiori rete di distribuzione dell'energia elettrica nel nord ovest degli Usa.
A cosa serviranno le nuove centrali nucleari
Le due aziende hanno unito le forze e ideato il modulo di un reattore che si chiama Natrium e che sarà disseminato in centinaia di locazioni a partire dagli Stati Uniti entro il 2050. Il ruolo che le nuove centrali svolgeranno nell'approvvigionamento di energia non è primario ma di supporto alla produzione da fonti rinnovabili. La loro presenza servirà da rincalzo quando la scarsità del vento o del sole per motivi atmosferici non permettono alle centrali naturali di produrre l'energia necessaria per alimentare la rete di distribuzione. Centrali di questo genere sono già operative in Russia, dove si trovano due impianti commerciali, e in India e in Giappone che hanno invece due centri sperimentali. La produzione rapida di energia nelle centrali Natrium verrà fatta utilizzando uranio ad alto tasso di arricchimento.