Covid, il mistero su un vaccino cinese pronto a febbraio 2020!

La rivelazione bomba è stata riportata dal quotidiano The Australia e getta nuove ombre sulla Cina: scopri tutti i dettagli
Covid, il mistero su un vaccino cinese pronto a febbraio 2020!© EPA
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Spunta un nuovo mistero sul Covid-19. Stando a quanto riporta il quotidiano The Australia, il 24 febbraio 2020 uno scienziato militare cinese, Yusen Zhou, avrebbe depositato un brevetto per un vaccino contro il Coronavirus ben prima che fosse dichiarata la pandemia globale. A quanto pare Zhou avrebbe lavorato a stretto contatto con gli scienziati dell’Istituto di virologia di Wuhan, tra cui Shi Zhengli, il vicedirettore del laboratorio famoso per le sue ricerche sul coronavirus nei pipistrelli. Zhou è però morto in circostanze misteriose meno di tre mesi aver depositato il brevetto. Come fa sapere il New York Post la morte dell'uomo è stata accennata solo in un rapporto dei media cinesi, nonostante fosse uno degli scienziati più importanti del paese. In passato Zhou aveva lavorato anche a ricerche legate alle istituzioni statunitensi, tra cui l'Università del Minnesota e il New York Blood Center, secondo il giornale. 

Cina e i misteri dietro il Covid-19

Negli ultimi mesi è tornata a galla, con maggiore insistenza, la teoria del Covid creato in laboratorio. Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato alle agenzie di intelligence di avviare un'indagine per stabilire se il Covid-19 sia stato creato dall'uomo. Nuove prove, comprese le segnalazioni di tre lavoratori del laboratorio di Wuhan che si sono ammalati gravemente con sintomi simili al Coronavirus nel novembre 2019, hanno costretto a una sobria rivalutazione tra i dubbiosi. Il Governo cinese ha deciso di non partecipare alle ulteriori indagini da parte dell'Organizzazione mondiale della sanità. Biden ha rimproverato la Cina e invitato gli alleati ad aiutare "a spingere la Cina a partecipare a un'indagine internazionale completa, trasparente, basata su prove e a fornire accesso a tutti i dati e le prove pertinenti".


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