© ANSA Incubo lockdown: quattro regioni a rischio giallo in Italia
A fine novembre alcune regioni italiane potrebbero passare dalla zona bianca alla zona gialla. Da lunedì 22 novembre rischiano il passaggio il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Liguria, la Valle d'Aosta e la provincia autonoma di Bolzano. Stando a quanto riporta l'Associazione italiana di epidemiologia in queste zone la situazione epidemica è in grave peggioramento e si potrebbe superare il livello di guardia di 250 positivi su 100 mila abitanti. Luca Zaia, Governatore del Veneto, ha fatto sapere: "Passeremo anche in zona rossa se non si fermano i contagi siamo preoccupati per questo incremento lento e inesorabile. Per fortuna gli ospedali non sono pieni grazie ai vaccini. Ma nel giro di due settimane, stando alle proiezioni, rischiamo di avere cento persone in intensiva".
Cosa cambia in zona gialla
La zona gialla comporta il ritorno delle restrizioni. Mascherina obbligatoria all'aperto e limite di quattro persone a tavola nei locali. Nel caso di un peggioramento - e quindi di una zona arancione - si parla di chiusure. Se a fine novembre rischiano di abbandonare la zona bianca il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Liguria, la Valle d'Aosta e la provincia autonoma di Bolzano, a inizio dicembre potrebbe toccare a Lazio, Marche e Lombardia. Per salvare il Natale in questi giorni il Governo Draghi starebbe valutando l'opzione di un nuovo Green Pass più breve rispetto a quello attuale e una terza dose di vaccino per tutti.