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La singolare storia arriva da Norwich, nel nord dell'Inghilterra. Dopo aver visto uno spot Ikea in tv una donna ha deciso, circa 19 anni fa, di chiamare così la sua bambina. Una scelta che la nota catena di arredamento svedese ha apprezzato parecchio, tanto da regalare ai coniugi Dagless un divano e alcuni giochi per la bambina. La piccola per tutta la sua vita è stata però oggetto di sfottò da parte di amichetti e compagni di scuola. Per questo a soli 12 anni - età minima prevista dalla legge britannica - ha cambiato il nome all'anagrafe in Jasmine. Quest'ultima ha spiegato al Mirror di continuare a fare acquisti all'Ikea: "Perché no? Lo considero una specie di tour sentimentale".