Un procedimento per bancarotta è stato aperto a carico di Hermes Ferrari, il 51enne di Scandiano, Reggio Emilia, che in passato ha partecipato alle proteste dei ristoratori contro le chiusure imposte dal governo per contrastare l'emergenza Coronavirus. L'uomo è conosciuto come lo sciamano di Montecitorio per il cappello da bufalo da Jake Angeli. Ferrari è proprietario di due locali, uno a Reggio e il secondo a Modena.
La replica di Ferrari
La procura accusa Ferrari di aver sottratto 120mila euro che erano nelle casse del centro benessere della città, che l'imprenditore ha gestito per cinque anni prima di intraprendere la strada della ristorazione. L'attività oggi naufragata è sottoposta a procedura di fallimento da parte del tribunale. Secondo la difesa Ferrari, nel periodo dei prelievi, era a casa malato e sottoposto a misura cautelare. Quindi tali attività sarebbero state fatte a insaputa del ristoratore. L'udienza preliminare è fissata per i primi di maggio.