Expo 2030 a Roma, Gualtieri: “Sarà a Tor Vergata”

Dal Padiglione Italia a Expo 2020 di Dubai, il sindaco ufficializza la candidatura della Capitale
Expo 2030 a Roma, Gualtieri: “Sarà a Tor Vergata”© LAPRESSE
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Roma si candida per Expo 2030. Alla presentazione del progetto erano presenti il sindaco della città, Roberto Gualtieri, il Presidente del Comitato promotore Expo Roma 2030 Giampiero Massolo, l’architetto Carlo Ratti e Paolo Glisenti, Commissario per l’Italia a Expo 2020 Dubai. Gualtieri, nel corso del suo intervento, ha individuato l’area in cui dovrebbe svolgersi la manifestazione.L'Expo si terrà a Tor Vergata, proprio nei pressi del campus universitario. Concepiamo l'Expo come un motore di rigenerazione urbana, che riguardi tutta la città, tenendo conto delle dimensioni ambientali, sociali ed economiche, in un'area ricca di storia e natura. L'area di Tor Vergata sarà un atelier di sviluppo, forniremo servizi e miglioreremo i quartieri, specialmente periferici. Abbiamo scelto un architetto rinomato come Carlo Ratti per un progetto ambizioso e futuristico, faremo ciò che è dovuto con il supporto del Governo per sorprendervi. Il Giubileo 2025 ci permetterà di aggiornare il sistema di accoglienza della città, in contesti sicuri e ospitabili. Miglioreremo la ricettività di Roma come luogo ideale per un evento condiviso, che costruiremo tutti insieme nei prossimi anni. Non vediamo l'ora di vedervi a Roma”.

Expo a Roma: le quattro ragioni di Gualtieri

“Ci sono quattro ragioni per cui penso che Roma sia il posto più appropriato: la storia, il verde, l'innovazione e l’inclusione - ha dichiarato il primo cittadino -. In tremila anni di storia, Roma ha elaborato il proprio passato per costruire il proprio futuro. Le bellezze del passato devono essere fruibili, vogliamo trasformare via dei Fori Imperiali in una zona pedonale e rigenerare le storiche piazze. Roma ha anche la più grande cintura verde d'Europa, con aree agricole o verdi perfettamente incorporate nel layout urbano, molto più di tante altre capitali mondiali. L'efficienza ambientale è uno dei nostri impegni per il futuro, vogliamo piantare alberi, riqualificare il Tevere ed il litorale romano, oltre ad una comunità energetica urbana. Possiamo ridisegnare le relazioni tra persone e territorio. Roma è poi un faro della cultura, della scienza e della ricerca, con 40 università comprese quelle vaticane e con Dipartimenti di ricerca di Atenei mondiali che hanno una sede a Roma”.

Expo a Roma: “Città con influenze da tutto il mondo”

“Le influenze da tutto il mondo hanno influito sullo sviluppo della città - prosegue Gualtieri -, vogliamo promuovere la collaborazione con queste istituzioni e con altre città e Paesi. Vogliamo che questa sia l'Expo dei giovani e ci sarà un hub per la ricerca, l'istruzione e la tecnologia, un ambiente favorevole agli investimenti produttivi. Puntiamo poi alla solidarietà e all'inclusione, stiamo investendo sull'assistenza sanitaria e sulla fruibilità dei servizi per il cittadino. Vogliamo che la società civile sia protagonista della nostra Expo, le idee sulla rigenerazione urbana potranno prosperare con l'innovazione, l'inclusione e la solidarietà


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