Valentina Ferragni, il viaggio da incubo: "Chiamato la polizia"

L'influencer ha raccontato sui social la disavventura di cui è stata protagonista nei giorni scorsi: i dettagli
Valentina Ferragni, il viaggio da incubo: "Chiamato la polizia"
2 min

Disavventura in viaggio per Valentina Ferragni: il ritorno dalle Hawaii si è trasformato in un vero incubo per l'influencer ed il fidanzato Luca Vezil. A causare tutto ciò pare siano stati un susseguirsi di imprevisti, che hanno obblicato la coppia a rimanere negli Stati Uniti un giorno in più, quindi riprogrammare il rientro a Milano. La sorella di Chiara Ferragni ha documentato la spiacevole vicenda con alcune Instagram stories.

Il racconto di Valentina Ferragni

Il tutto pare sia dovuto all'iniziale ritardo dell'aereo della Delta con cui era partita da Honolulu, facendo così perdere tutte gli aerei che la coppia doveva prendere successivamente. "Abbiamo perso di nuovo tutte le coincidenze" ha scritto Valentina sui social, per poi aggiungere "abbiamo lasciato Lanai da 24 ore e abbiamo perso 2 volte i nostri 4 maledetti aerei. Non ho parole". L'influencer ed il compagno, vista la tarda ora, sono stati costretti a dormire in aeroporto. 

I bagagli

Ma non è tutto, perché come se non bastasse si è aggiunto anche il problema dei bagagli. Pare che la compagnia non sia stata in grado di recuperare le loro valigie, nonostante l'Airtag individuasse con certezza la loro localizzazione. Per protesta la Ferragni ed il fidanzato si sono accasciati per terra. Poi l'assurdo: "Hanno chiamato la polizia perché non possiamo stare seduti per terra", ha chiosato la modella, per poi aggiungere: "Dicono che potremmo essere pericolosi". Alla fine la coppia ha lasciato Los Angeles senza le valigie: "Siamo partiti perché non potevamo perdere anche il terzo volo". 


© RIPRODUZIONE RISERVATA