Il colosso dell'arredamento svedese IKEA ha deciso di ridurre ulteriormente la propria presenza in Russia e Bielorussia. In una nota dell'azienda si legge che dall'inizio della guerra (il gruppo aveva sospeso le operazioni), "le circostanze non sono migliorate", quindi prosegue con "Le aziende e le catene di approvvigionamento in tutto il mondo sono state pesantemente colpite e non vediamo come sia possibile riprendere le operazioni in tempi brevi".
Ikea lascia la Russia
L'attività di IKEA Retail rimarrà ferma e la forza lavoro verrà ridotta. Ci sarà invece una significativa riduzione della forza lavoro, quindi si procederà con l'avvio del processo di ricerca di una nuova proprietà per tutte e quattro le fabbriche. L'importazione e l'esportazione di prodotti IKEA da e verso Russia e Bielorussia rimarranno interrotte.