© LAPRESSEBoom di turisti ad Aragona, regione della Spagna, e vendite in aumento della longaniza, la salsiccia locale. Tutto merito di Georgina Rodriguez. Nel documentario trasmesso da Netflix la compagna di Cristiano Ronaldo ha raccontato la sua infanzia e giovinezza vissuta a Huesca, comune spagnolo di circa 50mila abitanti. Qui i suoi genitori - padre argentino e madre spagnola - si sono trasferiti quando aveva tre anni. La modella e influencer ha mostrato i luoghi che amava da bambina e le specialità tipiche del posto, tra cui la Secallona, una sorta di salsiccia secca e stagionata. Tanto è bastato ad attirare l'attenzione dei telespettatori, che in massa hanno scelto questi posti per le proprie vacanze estive.
Boom di presenze ad Aragona
Negli ultimi mesi tanti, tantissimi, turisti hanno fatto tappa nella città dove Georgina ha vissuto fino all'età di 17 anni. Oltre a Huesca nella serie Soy Georgina viene mostrata pure la cittadina di Graus: qui la Rodriguez ha trovato il suo primo impiego in un hotel del posto. Molti hanno fatto visita alla Basilica della Virgen de la Peña. La zona di Aragona è apparsa nella docu-serie solo per 15 minuti ma tanto è bastato a regalare una grande pubblicità a livello internazionale. Come rivelato dall'ufficio turistico della regione le visite sono letteralmente triplicate in questo periodo.
Aumenta la vendita di salsiccia locale
Grazie a Georgina Rodriguez è aumentata inoltre in maniera esponenziale la vendita della Secallona, con richieste addirittura da New York e dai Paesi del Sud America. Nella docu-serie si vede la 28enne che mangia con gusto questa specialità e afferma: "Che delizia! Ho un metabolismo molto veloce e amo mangiare". La Rodriguez ha confidato che pure CR7 e i suoi figli vanno matti per questo insaccato. Di recente si è tenuta la Fiesta de la Longaniza, che ha registrato più di 9mila presenze. Mille chili di salsiccia sono stati cucinati su una griglia di 25 mq: per girarla è stato necessario l'utilizzo di una gru.