Profugo ucraino di 8 anni diventa bimbo prodigio degli scacchi

Il ragazzino era fuggito da Odessa con la sua famiglia a febbraio scorso per raggiungere l'Inghilterra
Profugo ucraino di 8 anni diventa bimbo prodigio degli scacchi© LaPresse
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Maksym Kryshtafor, profugo ucraino di otto anni, sta diventando molto noto specialmente nell'ambiente degli scacchi, dove viene chiamato anche bambino prodigio.  Una storia molto toccante la sua: la fuga da Odessa a fine febbraio, poi lil soggiorno di alcune settimane in Romania, quuindi il viaggio della speranza verso la Gran Bretagna assieme alla madre Iryna.

Il genio della scacchiera

Sin da subito il bimbo ha mostrato un grande interesse e abilità con gli scacchi. Chi lo ha visto giocare lo paragona alle leggende del passato e sono in tanti a scommettere che potrebbe diventare il più giovane "grande maestro" di scacchi della storia. Il record è 12 anni e 4 mesi. La madre lo segue passo passo, torneo dopo torneo. Entrambi ormai sono molto conosciuti nei circuiti inglesi, anche perché lei siede a poca distanza dal figlio durante le gare. ad attenzionare la storia del ragazzo è stato il New York Times, sottolineando il fatto che grazie agli scacchi si sono abbattute tutte le frontiere. La famiglia Kryshtafor ha raggiunto l'Inghilterra grazie soprattutto a Paul Townsend, avvocato in pensione che è diventato il loro sponsor. Due giorni dopo l'arrivo in Inghilterra, il bimbo prodigio otteneva la sua prima vittoria a Durham.

Un bimbo speciale

"Per Maksym gli scacchi sono come l'aria", ha raccontato Iryna. "Ne ha bisogno per sopravvivere, per quello gioca sempre. Sono la sua vita, ora sono anche la mia", ha affermato. Mick Riding, organizzatore del torneo di Durham, precisando poi che assistere alla sua vittoria è stato un evento meraviglioso. "È bravissimo, sono felice per lui. È serissimo mentre gioca ma alla fine, quando vince, gli si illuminano gli occhi. Mi considero fortunato che le nostre strade si siano incrociate". Maksym è considerato un talento raro: "Si vede dalla concentrazione e il modo in cui legge la scacchiera. Mi ricorda i migliori giocatori di tutti i tempi quando erano bambini. Kasparov, Fischer. Credetemi, è speciale".

La richiesta della madre

Al momento Maksym ha cominciato a frequentare la scuola elementare del paesino dove abita, si alza alle 5 per allenarsi prima. Per far proseguire la sua passione, Iryna si era rivolta alla federazione inglese. Voleva che il figlio potesse continuare a studiare e a giocare lontano dalla guerra in Ucraina. La federazione ha poi contattato Townsend, che si è reso disponibile per aiutare la famigia. 


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