© EPALe ultime indiscrezioni sulla famiglia di Vladimir Putin le ha rivelate il 25 agosto Der Spiegel, secondo cui una delle figlie del leader russo avrebbe frequentato per anni la Germania, con numerosi soggiorni in Baviera, inosservata dalle forze dell'ordine e dai servizi segreti tedeschi ed usato talvolta anche un visto europeo di origine italiana.
La figlia di Putin più volte in Germania?
Stando a ciò che ha riportato la testata giornalistica tedesca e la piattaforma investigativa russa IStories, Katerina Tichonova dal 2015 sarebbe stata oltre 20 volte in Germania, dove si sarebbe recata per incontrare il suo fidanzatol'artista russo Igor Selensky, che fino all'aprile del 2022 dirigeva il Bayrische Staatsballet. Pare che la coppia avrebbe anche una bambina di quattro anni. La figlia di Putin sarebbe stata accompagnata nei viaggi da un agente armato della guardia presidenziale russa. La donna avrebbe anche utilizzato a volte il visto europeo di matrice italiana dal numero ITA031963667. Solo nel 2019 I servizi di sicurezza hanno notato l'ingresso della donna.
Come è stato possibile ricostruire la vicenda
Solitamente in Germania non si registrano gli ingressi e i servizi non sono addetti a registrare spostamenti dei figli dei despoti stranieri, dunque la ricostruzione degli spostamenti della figlia di Putin sarebbe stato fatta grazie alla ricostruzione di documenti di prenotazione, copie di passaporti e dati di passeggeri filtrati clandestinamente dall'apparato della sicurezza russa. L'esponente dell'Spd, Sebastian Fiedler, parlamentare ed esperto di affari interni ha cristicato aspramente: "Il caso è un esempio illustre del fatto che nei decenni scorsi non abbiamo sviluppato alcuna strategia per contrastare gli agenti russi e le loro attività. E non possiamo andare avanti così".