I trapper Baby Gang (Zaccaria Mouhib) e Simba La Rue (Lamine Mohamed Saida) sono stati arrestati in un'operazione congiunta di carabinieri e polizia in relazione a un'aggressione a colpi di arma da fuoco avvenuta a Milano nella notte tra il 2 e il 3 luglio scorso in via di Tocqueville, una delle strade della movida. In quell'occasione due senegalesi erano stati gambizzati. Nell'ordinanza, firmata dal gip Guido Salvini, compaiono altre 9 persone (solo una ai domiciliari) e due minorenni, tutti legati all'entourage dei due artisti e accusati a vario titolo di rissa, lesioni, rapina aggravata e porto abusivo di arma da sparo.
I dettagli dello scontro
La vicenda ha radici più lontane che vengono spiegate da uno dei senegalesi feriti. L'uomo, 28 anni, ha raccontato di aver prestato una carta di credito a una persona legata all'entourage dei trapper e di aver subìto numerose minacce in risposta alla sua richiesta di restituzione. La notte dell'aggressione, temendo di incontrare questa persona (che non compare nel provvedimento) ha nascosto in un'aiuola davanti al locale una pistola a salve e uno spray al peperoncino. Una volta uscito dalla discoteca, assieme a un altro senegalese e ad altri amici, ha incontrato il gruppo di Simba e Baby Gang: è iniziata una lite che è degenerata in pochi secondi. Il senegalese ha fatto esplodere due colpi per sbaglio (a suo dire) e gli altri, quando si sono accorti che era una pistola finta, hanno usato la propria vera al grido di "noi vi ammazziamo" e "guardate che noi siamo la gang".
Le immagini delle telecamere
Nella ricostruzione degli investigatori, aiutati dalle telecamere di zona, Baby Gang è immortalato mentre punta una pistola finta contro una guardia giurata arrivata sul posto, Faye compare mentre spara ai due senegalesi, un altro componente colpisce uno degli uomini a terra col gesso del proprio braccio già infortunato e Simba, accoltellato a sua volta il 16 giugno scorso a Treviolo (Bergamo), colpisce usando una delle stampelle. Qualche ora dopo la sparatoria la polizia aveva erroneamente fermato per un controllo Tiémoué Bakayoko, centrocampista francese di origini ivoriane che gioca nel Milan.