La madre di Zaniolo incastra il ladro di Rolex che l’aveva minacciata: “Zitta o ti sparo”

Francesca Costa ha riconosciuto in aula uno dei due malintenzionati: la vicenda risale a tre anni fa
La madre di Zaniolo incastra il ladro di Rolex che l’aveva minacciata: “Zitta o ti sparo”
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Condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione uno dei rapinatori della madre di Nicolò Zaniolo. L'uomo è finito a processo perché accusato di aver strappato Rolex, soldi e chiavi dell'auto a Francesca Costa. La donna lo ha riconosciuto in aula, mentre resta ancora ignota l'identità del secondo malintenzionato. La rapina risale al 23 maggio del 2019 ed è avvenuta in viale dell'Aeronautica nel quartiere Eur. Non è la prima volta che Costa viene derubata: in precedenza le avevano sottratto la Mini Cooper, che poi le è stata restituita, mentre un anno dopo ignoti si sono intrufolati nel suo Suv.

La ricostruzione della vicenda

Stando a quanto ricostruito in sede d'indagine Francesca Costa stava camminando in strada, quando due persone le si sono avvicinate a bordo di una moto, l'hanno minacciata e costretta a consegnare tutto ciò che di prezioso aveva con sé e le chiavi della macchina, che però non le è stata rubata. La madre di Zaniolo non ha opposto resistenza e ha consegnato tutto. Quando è rimasta sola ha chiamato subito i carabinieri e sporto denuncia. Così sono partite le indagini, che hanno portato all'individuazione di uno dei due responsabili.

Il commento di Zaniolo

In seguito al furto Francesca Costa si era sfogata su Instagram: "Ogni violenza, qualsiasi essa sia, priva un po' la persona della propria libertà. Oggi mi sono sentita così. Ringrazio voi due che avete mostrato un coraggio da leoni con me. Spero almeno possiate essere orgogliosi di voi. E le vostri madri anche". Tra i tanti commenti anche quello del figlio: "Mia mamma per la seconda volta ringrazia chi si è permesso di rubare qualcosa che non gli appartiene. Troppo facile vedere una donna sola, minacciarla e di conseguenza derubarla delle sue cose…poi non lamentatevi".


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