L'inattesa mossa di Dani Alves dopo l'accusa di stupro: la scelta a sorpresa della famiglia

L'ex calciatore della Juventus continua a professarsi innocente, ricevendo solidarietà anche dall'ex moglie
2 min

BARCELLONA (Spagna)  -Svolta nel caso Dani Alves, ancora in carcere e accusato di aver stuprato una ragazza di 23 anni la notte del 30 dicembre nella toilette della Discoteca Sutton. Il brasiliano ha chiesto di testimoniare nuovamente davanti al giudice dopo aver offerto fino a tre diverse versioni dei fatti. Nella dichiarazione di Alves al giudice, il giocatore ha riconosciuto, secondo TV3, di essere stato in discoteca, ma ha sostenuto di esserci stato solo per poco tempo e ha negato l'aggressione sessuale attribuitagli dalla vittima. Una vicenda che, a parere del gip, contraddice le prove raccolte dalle autorità. Come riportato da TV3, Alves ha affermato tre cose diverse: prima ha detto di non conoscere la ragazza che avrebbe aggredito sessualmente, poi ha detto di averla vista ma che non è successo niente, e infine ha detto che è stata lei a si è gettata su di lui.

La mossa della famiglia

La famiglia di Alves potrebbe cambiare avvocato. Ney Alves, fratello di Dani, ha tuonato dal Brasile nel programma di Telecinco 'Fiesta' condotto da Emma Garcia: "Siamo impotenti in questa situazione. Penso che l'avvocato (Miraida Puente Wislon, ndr) non stia andando bene. Stanno andando oltre i limiti. È vietato fargli visita. Non so che altro fare. Daremo la vita se necessario per farlo uscire da questo inferno". Anche Dana Dinorah, ex moglie di Alves, crede che suo marito non commetterebbe mai un atto così atroce: "Lo conosco da 22 anni e sono stata sposato con lui per 10 anni. Dani non lo farebbe mai, mai, mai. Mai.".


© RIPRODUZIONE RISERVATA