La più grande meteora che abbia mai colpito la Terra è chiamata "Chelyabinsk", e, nonostante le sue imponenti dimensioni, nessuno l'aveva rilevata fino al momento del suo schianto. L'impatto, avvenuto in Russia nel febbraio 2013, ha causato danni importanti generando un'onda d'urto forte come 35 bombe atomiche di Hiroshima e causando più di 1.600 feriti. Il motivo della "non rilevazione" è presto detto: secondo gli scienziati il Sole potrebbe in qualche modo nascondere questo tipo di asteroidi grazie al suo bagliore.
Gli scienziati avvertono
La paura degli esperti è che potrebbe non essere l'unico, poiché un numero "sconosciuto" di rocce spaziali potrebbe dirigersi verso la Terra senza essere rilevate. "Gli asteroidi delle dimensioni del meteorite di Chelyabinsk colpiscono la Terra all'incirca ogni 50-100 anni", ha avvertito Richard Moissl, capo della difesa planetaria dell'Agenzia spaziale europea che, intanto, sta per lanciare un sistema di allerta basato su un osservatorio orbitante denominato NEOMIR (Near Earth Object Mission in the Infra-red). La NASA spiega, inoltre, che alcuni asteroidi possono "intrufolarsi" grazie alla rotazione terrestre che li fa sembrare a malapena in movimento, e difficili da rilevare.