Aurora Ramazzotti choc: "Vita stravolta, ho ricevuto minacce di morte"

La figlia di Eros e Michelle Hunziker si è raccontata in una lunga intervista a Vanity Fair prima del parto
Aurora Ramazzotti choc: "Vita stravolta, ho ricevuto minacce di morte"© LAPRESSE
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In attesa della nascita del suo primogenito, Aurora Ramazzotti ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair nella quale ha raccontato alcuni lati inediti della sua vita privata. Poco più che maggiorenne la figlia di Eros e Michelle Hunziker è stata costretta a mollare l'università. "Ho abbandonato per tante ragioni. La principale è che ho ricevuto una minaccia di morte e ho dovuto iniziare a girare con la guardia del corpo e a cambiare il mio stile di vita. Non è stato un periodo facile", ha spiegato Aurora.

Aurora Ramazzotti e l'università

"Ero andata a vivere da sola a 19 anni con i soldi che avevo messo via, perché già lavoravo. Tutti i miei amici andavano all’università, però, e ho voluto iscrivermi a Sociologia con indirizzo in Spettacolo. Anche se ho avuto un’infanzia bellissima, non avevo una situazione familiare standard, poi mia madre si è risposata, mio padre si è risposato, bambini piccoli in casa, insomma: avevo bisogno di spazio. Da sola ero una pazza, facevo mille casini, ma studiavo, anche: proprio nel momento in cui stavo iniziando ad assaporare la mia nuova indipendenza, è arrivata la minaccia. Dicevano a mia madre che, se non avesse pagato, mi sarebbe successo qualcosa magari il giorno dopo, o tra due anni, o dieci. Ero terrorizzata, e anche oggi è una paura che non se n’è andata del tutto. Il primo periodo è stato devastante, mentre i miei coetanei erano liberi, io ero in un tunnel: avevo paura a fare la spesa, figuriamoci frequentare l’università".

Aurora Ramazzotti e la gravidanza

Sulla sua prima gravidanza Aurora Ramazzotti ha rivelato: "I primi mesi sono stati duri. Non solo perché ho avuto molte nausee, ma anche perché la gente mi fermava per strada e mi chiedeva di tutto. Io non volevo parlarne, ma sorridevo lo stesso. Mi chiedevano le solite cose: come va, sei felice… Capisco la buona fede, però è facile diventare inopportuni. È un momento delicato, intimo, pieno di insicurezze. E non è solo perché il primo trimestre è a rischio. Ci sono quelle che adorano essere incinte – come mia madre – e altre, come me, che fanno più fatica: non è stato il periodo idilliaco che mi era stato dipinto, ero emozionata ma anche impaurita. Ed è doloroso parlarne perché ti senti sbagliata. Se manifesti questi pensieri, mi dicevano che dovevo essere felice. La gente non accetta che tu possa vivere questa cosa in un modo diverso dall’entusiasmo".

Aurora Ramazzotti e il matrimonio

Sul compagno Goffredo Cerza, al quale è legata da ormai sei anni Aurora Ramazzotti ha detto: "Oggi l’idea di stare insieme tutta la vita è quasi un’utopia. Io non ho vissuto chissà che esempi di matrimoni duraturi, lui invece ha i genitori che stanno insieme da 37 anni, ed è stato quindi lui a insegnarmi a pensare al futuro, a immaginare di costruire qualcosa insieme. Il matrimonio non è la mia priorità. Direi una stupidaggine se dicessi che sogno l’abito bianco… Mi cringia anche un po’". 


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