Vandalizzata la villa di Messi a Ibiza, pagata 11 milioni di euro (ma non può viverci)

La casa del giocatore è stata presa di mira dal gruppo di attivisti per il clima Futuro Vegetal
Vandalizzata la villa di Messi a Ibiza, pagata 11 milioni di euro (ma non può viverci)
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Leo Messi ha subito un atto vandalico nella sua villa di Ibiza, in zona Cala Tarida, che ha acquistato per 11 milioni di euro. La casa, situata in una zona esclusiva e riservata dell'isola, dispone di oltre 16.000 mq di terreno ed è diventata il bersaglio di alcuni attivisti, membri dell'organizzazione Futuro Vegetal. Mentre il calciatore è in vacanza a Miami con la sua famiglia per riprendersi dall'infortunio subito durante la Coppa America, due individui si sono intrufolati nella sua abitazione e hanno imbrattato tutti i muri esterni. 

Perchè la villa di Messi a Ibiza è stata vandalizzata

Gli attivisti hanno invaso la proprietà del calciatore argentino, ricoprendola di vernice. L'intero episodio è stato documentato con foto e video diffusi online. Il gruppo ha rilasciato un comunicato per spiegare le motivazioni del gesto: "La villa è una costruzione illegale che Messi ha acquistato per 11 milioni di euro. Mentre ciò avviene, solo nelle Isole Baleari tra 2 e 4 persone sono morte a causa dell'ondata di caldo. L’1% più ricco della popolazione è responsabile di un quantitativo di emissioni di carbonio pari a quello prodotto dai due terzi più poveri. Questo è reso possibile dal supporto delle autorità a un sistema economico-sociale che mette in pericolo la vita. Mentre l’estrema destra incolpa i migranti per la crisi e usa violenza contro di loro, noi, che lottiamo per un mondo migliore, sappiamo che il vero problema è la disuguaglianza sociale. È necessario affrontare le radici del problema e operare un cambiamento radicale del sistema per combattere la crisi climatica".

Com'è fatta la villa di Messi a Ibiza

Questa villa è stata costruita alla fine degli anni '70, su un terreno che, secondo i residenti locali, è stato rifugio dei pirati durante il XVII secolo. Sia gli interni che gli esterni sono molto lussuosi; dispone di diverse terrazze e due piscine (di cui una lunga 23 metri). Inoltre è presente una piattaforma appositamente progettata per l'esibizione di un dj. Messi non può però vivere in questa casa perché presenta un'irregolarità per la mancanza del certificato definitivo di costruzione e del certificato di abitabilità in quanto il suo precedente proprietario ha effettuato lavori nel garage della casa senza permessi legali. Le autorità hanno confermato che questi lavori sono stati eseguiti in violazione delle norme di legge e che, tra le tante cose, è stata realizzata la costruzione di diverse unità abitative con giardino in un'area destinata al parcheggio dei veicoli. In questo spazio hanno costruito un'oasi artificiale con piscina, giardini e due mini case di 40 metri quadrati ciascuna che Messi dovrà demolire.


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