Naomi Campbell travolta dallo scandalo. La modella è stata messa al bando dalle associazioni benefiche britanniche per la cattiva condotta finanziaria nella sua fondazione Fashion For Relief, nata nel 2015 allo scopo di aiutare ragazzi svantaggiati di tutto il mondo. Le donazioni, stando a quanto stabilito dalla Charity Commission, l'autorità incaricata di sorvegliare oltre Manica l'attività delle ong impegnate nel terzo settore, sono state utilizzate per viaggi, hotel di lusso, spa, sigarette e sicurezza personale.
Scandalo beneficenza, le parole di Naomi Campbell
Ora per cinque anni Naomi Campbell non potrà ricoprire il ruolo di amministratore fiduciario di un ente di beneficenza. Uno scandalo che sta ovviamente compromettendo la reputazione della Venere Nera, che si è così difesa: "Sono molto preoccupata e stiamo indagando, perché non avevo il controllo della mia organizzazione di beneficenza", ha detto, assicurando di essere estranea alla vicenda: "Ho messo il controllo nelle mani di un avvocato. Stiamo indagando per sapere cosa è successo e come, perché ogni centesimo che ho raccolto va in beneficenza".