Lo stalker di Giorgia Meloni ai domiciliari

Ossessionato dalla deputata, da mesi la perseguitava sul web dicendole “Mi prenderò tua figlia Ginevra”
Lo stalker di Giorgia Meloni ai domiciliari© ANSA
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ROMA - Giorgia Meloni è stata vittima di uno stalker che l’ha sottoposta a una persecuzione senza tregua, tanto continua da convincere la leader di Fdi a presentare una denuncia nei confronti di una persona a lei sconosciuta. I messaggi dell’uomo arrivavano via social e via mail. All’inizio la parlamentare ha pensato di risolvere il problema modificando il suo stile di vita, ma lo stalker insisteva chiedendo di poterla incontrare di persona per "decidere il futuro" della figlia della Meloni, Ginevra, di cui l’uomo riteneva di essere il padre, da qui poi l’insistenza, con tanto di messaggio in cui le anticipava la sua visita nella Capitale. L'uomo, residente in Campania, era andato a Roma più volte con un obiettivo dichiarato: cercare e trovare la casa di Giorgia Meloni. Si era convinto a tal punto da prendere un treno per Roma ed incontrare la deputata, ma non appena arrivato alla stazione Termini sono scattate tutte le misure a tutela della vittima.

L’arresto

Una situazione che andava avanti da diverso tempo ma all’inizio il presidente di FdI non voleva segnalare l’uomo alle forze dell’ordine. La vicenda è poi degenerata. In pratica altri agenti della polizia ferroviaria hanno atteso l’uomo alla stazione Termini. Una volta sceso dal treno, gli è stato chiesto il motivo del suo viaggio a Roma. Lo stalker sulle prime ha cercato di negare, poi gli è stato domandato se era venuto per incontrare la Meloni. L’uomo ha ammesso il motivo della visita ed è stato fatto risalire sul treno in direzione di casa. Oltre alla misura degli arresti domiciliari, è stato sottoposto al provvedimento del Questore di Roma del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per due anni nella provincia di Roma.

Altre parlamentari vittime di stalking

Anche Maria Elena Boschi è stata vittima di stalking, caso poi risolto; nel novembre del 2016, la parlamentare del Pd ha ricevuto decine e decine di mail dal tono minaccioso sulla sua casella postale della Camera, che hanno imposto un servizio di scorta.

Soddisfazione Meloni

Giorgia Meloni sulla vicenda dello stalker arrestato ieri: “Questa persona su Facebook ripeteva in maniera ossessiva tutti i giorni: Ginevra è mia figlia, tu me l’hai strappata, sto venendo a Roma per vederla. Insomma, la vicenda stava assumendo contorni molto preoccupanti”. – e aggiunge - “Sono veramente molto contenta di questa legge che abbiamo fatto. Sta dimostrando di funzionare. L’importante è denunciare. Mai sottovalutare. Nel dubbio, denunciare sempre: gli inquirenti sanno lavorare bene e saranno loro a stabilire se quello che è successo è una bravata, una stupidaggine oppure una cosa seria. Io sono abituata a essere insultata perché mi rendo conto di essere divisiva, ma ora ho imparato a non prendere sotto gamba l’atteggiamento ossessivo e maniacale”.


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