ROMA - Sono state imbrattate a Roma due delle targhe dedicate alle vittime delle leggi razziali che la scorsa settimana, per volere del Campidoglio, avevano sostituito altre che intitolavano le stesse strade ai firmatari del Manifesto della Razza. A darne l'annuncio la sindaca Raggi con un tweet. "Gesto vergognoso, ripuliamo subito", promette.
Imbrattate targhe delle strade intitolate la settimana scorsa a chi ha combattuto contro fascismo e razzismo, prima erano dedicate a firmatari del “Manifesto della razza”. Gesto vergognoso. Ripuliamo subito. pic.twitter.com/fGp18NBqqI
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) November 27, 2019
Le insegne commemorative
Le targhe erano state inaugurate dalla sindaca di Roma giovedì 21 novembre: nel municipio XIV via Donaggio è diventata via Mario Carrara e largo Donaggio è diventato largo Nella Mortara; mentre nel IX municipio via Zavattari ha lasciato il posto a via Enrica Calabresi. A denunciare l’accaduto è la stessa sindaca Virginia Raggi che sulla sua pagina Twitter ha scritto: “Imbrattate targhe delle strade intitolate la settimana scorsa a chi ha combattuto contro fascismo e razzismo, prima erano dedicate a firmatari del ‘Manifesto della Razza‘. Gesto vergognoso. Ripuliamo subito”. Un tweet accompagnato anche da una foto nella quale si vedono le due targhe, “Largo Nella Mortara” e “Via Mario Carrara”, che la scorsa settimana per volere del Campidoglio avevano sostituito altre che intitolavano le stesse strade ai firmatari del Manifesto della razza, imbrattate con vernice nera.