© EPAUSA - Gli agenti federali USA hanno scovato un nuovo tunnel della droga dei narcos. Il tunnel record è lungo oltre 1,3 chilometri, scavato a circa 25 metri sottoterra, alto circa 170 cm e largo 70 cm, nel settore di Otay Mesa. All’interno, un sistema vero e proprio dotato di ventilazione, elettricità, rotaie e un sistema di carrelli e montacarichi, per trasportare droga e altre merci di contrabbando fra il Messico e gli Stati Uniti, oltre che per favorire il passaggio di immigrati clandestini.
Al suo interno, gli inquirenti hanno trovato 8 tonnellate di marijuana e 150 kg di cocaina. Il tunnel è stato scoperto dagli agenti federali USA partendo da Tijuana, nella Baja California messicana, a circa 100 metri a sud del confine, ed entrava all'interno della città californiana di San Diego. L'accesso dal lato messicano era situato all'interno di un edificio a soli 80 metri dal confine e vi si accedeva attraverso una botola. È il più lungo mai scoperto, per lo meno nella parte orientale del confine. "La sofisticatezza della struttura dimostra la determinazione e le risorse pecuniarie dei cartelli della droga", ha spiegato l'agente speciale John W. Callery della Drug Enforcement Administration (DEA).
I corridoi della droga
Dal 2006 sono 15 i tunnel scoperti dalle Autorità americane al confine della California con il Messico. Dal 2011 i narcos sembrano aver affinato le tecniche di costruzione, tanto che già due super tunnel come questo sono stati scoperti. Questo perché ormai le vie tradizionali per esportare la droga in America sono presidiate dalle Autorità, e in questo modo i trafficanti sono costretti a cercare strade alternative, come queste super gallerie.