Trovato un cranio preistorico in una grotta umbra

Appartenente ad un uomo morto in giovane età almeno 6 mila anni fa, è stato trovato dagli speleologi parzialmente inglobato alla base di una stalagmite
Trovato un cranio preistorico in una grotta umbra© ANSA
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AVIGLIANO UMBRO (TERNI) - Il cranio di un uomo, presumibilmente morto in giovane età e vissuto almeno 6 mila anni fa, in età preistorica, parzialmente inglobato alla base di una stalagmite alta circa 80 centimetri è stato scoperto dagli speleologi all'interno della Grotta Bella di Avigliano Umbro, cavità a 530 metri di altitudine sulle pendici calcaree del Monte L'Aiola. I resti ossei, tramite indagini a tutto campo che prevedono anche l'estrazione del Dna, saranno al centro di attività di ricerca speleo-archeologiche, autorizzate dalla Soprintendenza, nell'ambito di un accordo di collaborazione tra il Centro ricerche di speleologia 'Enzo dei Medici' e il Gruppo Speleologico Todi. I risultati della prima fase del progetto di ricerca e valorizzazione del sito sotterraneo, secondo gli stessi ricercatori, pongono le basi di uno studio che potrebbe rivelarsi tra i più importanti in Italia nei prossimi anni. Il cranio si trova nel settore di grotta più profondo e maggiormente difficoltoso da raggiungere, a causa di anguste strettoie, accumuli franosi e ampi dislivelli. Altri resti ossei sono stati scoperti a fianco, in particolare frammenti di costole e falangi delle mani. Parte della mandibola giace sotto il cranio, mentre nella zona più interna sono state riconosciute alcune vertebre toraciche. "Al momento non sappiamo quale sia il periodo di riferimento - spiega Felice Larocca, archeologo preistorico, direttore scientifico del progetto - ma contiamo sulle eventuali analisi scientifiche dei reperti ossei e sullo studio antropologico del luogo di giacimento, per saperne di più nel prossimo futuro". Quanto alle ipotesi su come i resti siano arrivati nella grotta, per Larocca "o si tratta di una sepoltura intenzionale, oppure l'individuo a cui appartenevano, giunto in quel luogo con le proprie gambe, potrebbe esservi rimasto intrappolato per cause che non conosciamo".


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