Coronavirus, i dati del 16 marzo: superati 2mila morti e 23mila malati

Il commissario Borrelli illustra il bollettino giornaliero: "Registriamo un trend in ribasso"
Coronavirus, i dati del 16 marzo: superati 2mila morti e 23mila malati© ANSA
3 min

ROMA – Nuovi dati sull’emergenza Coronavirus in Italia, forniti dal commissario Angelo Borrelli nella consueta conferenza stampa delle 18: sono complessivamente 23.073 i malati di Coronavirus nel nostro Paese, con un incremento rispetto a domenica di 2.470. Ieri l'aumento era stato di 2.853. Il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto i 27.980. Superate le 2mila vittime, che sono complessivamente 2.158, con un incremento rispetto a domenica di 349 morti. Ieri l'aumento quotidiano era stato invece di 368. Sono 2.749 invece le persone guarite in Italia dopo aver contratto il contagio da Covid-19, 414 in più di ieri. "414 guariti, più di ieri, e 2.470 nuovi positivi, meno di ieri, anche se mancano dati Puglia e provincia autonoma di Trento – ha spiegato Borrelli - ma come vedete anche dai dati della Lombardia il trend è in ribasso, registriamo questo dato".

Coronavirus, Italia punto di riferimento

"Questo è il tempo della massima attenzione e rigore per documentare la validità di approcci terapeutici che possono essere promettenti, ma la cui efficacia deve essere comprovata senza lasciarsi andare all'emotività. L'Italia sfortunatamente ha il numero maggiore di soggetti colpiti da Covid -19 ma ha anche la possibilità di rappresentare un punto di riferimento nella comunità scientifica internazionale e un ruolo pioneristico". Ha spiegato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, in conferenza stampa. Nel dettaglio i casi attualmente positivi sono 10.861 in Lombardia, 3.088 in Emilia-Romagna, 2.274 in Veneto, 1.185 nelle Marche, 1.405 in Piemonte, 841 in Toscana, 575 in Liguria, 472 nel Lazio, 363 in Campania, 346 in Friuli Venezia Giulia, 367 nella Provincia autonoma di Trento, 235 nella Provincia autonoma di Bolzano, 212 in Puglia, 203 in Sicilia, 159 in Umbria, 165 in Abruzzo, 87 in Calabria, 105 in Sardegna, 103 in Valle d’Aosta, 15 in Molise e 12 in Basilicata. I dati di Puglia e Trento sono però aggiornati a ieri.


© RIPRODUZIONE RISERVATA