"Rischiano più gli obesi dei fumatori": ricerca a sorpresa sul Coronavirus

Secondo due team di ricerca americani le persone anziane e obese sarebbero più a rischio anche di pazienti con cancro o malattie polmonari
"Rischiano più gli obesi dei fumatori": ricerca a sorpresa sul Coronavirus© EPA
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Non sarebbero i fumatori le persone più esposte al Coronavirus. Secondo due studi condotti dall’università di New York, infatti, le persone anziane e quelle obese avrebbero maggiori probabilità di essere ricoverati in ospedale per Covid-19. Possibilità più alte anche rispetto ai pazienti con cancro o malattie polmonari, suggerisce la stessa ricerca.

Ricerca condotta su 8 mila pazienti

I ricercatori della NYU Grossman School of Medicine hanno analizzato i rapporti ospedalieri di 4.103 pazienti risultati positivi a COVID-19. Tutti i pazienti provenivano da New York, la città più colpita dall’epidemia. Di questi 4103, 1.999 pazienti sono stati ricoverati in ospedale dopo che i loro sintomi si sono aggravati. I ricercatori hanno scoperto che "le caratteristiche più importanti dei ricoverati erano l’aspetto anagrafico (oltre i 65 anni) e l'obesità". I due team di ricerca americani in totale hanno esaminato 8000 pazienti realizzando una ricerca molto interessante. Avere più di 65 anni di età e un problema di peso - ovvero il 46% dei pazienti analizzati dallo studio in questione - sarebbe nefasto in caso di contatto con il nuovo virus. “L’età avanzata è di gran lunga il fattore predittivo più importante dell'ospedalizzazione”, ha commentato uno degli scienziati coinvolti nella ricerca.

"Rischiano più gli anziani e gli obesi dei fumatori"

Ma non è finita. Un altro studio separato ha rilevato che i pazienti di età inferiore a 60 anni avrebbero il doppio delle probabilità di finire ricoverate in ospedale se obesi, rendendo dunque il peso corporeo eccessivo il secondo fattore di rischio più grande dopo quello anagrafico. A sorpresa, invece, i ricercatori hanno detto che non vi è alcuna associazione tra il fumo e un aumentato rischio di ammalarsi gravemente di Coronavirus, un risultato incredibile se si pensa che i polmoni sono l’organo più esposto al contagio in caso di aggravamento dello stato di salute del paziente. “Solo il 5% dei ricoverati erano fumatori. Nonostante l’uso del tabacco sia indicato come un potenziale fattore di rischio per i pazienti con Coronavirus, questo studio ha in realtà evidenziato una tendenza differente con un basso numero di fumatori nei ricoveri ospedalieri per Covid-19”. Questo risultato sarebbe confermato da un’altra ricerca avvenuta in Cina, da alcuni scienziati di Wuhan. Anche in questo caso l’esito sarebbe lo stesso: i fumatori corrono un rischio inferiore di contrarre il virus.

I motivi per i quali le persone obese hanno il sistema immunitario più debole

Le persone anziane, invece, avrebbero maggiori probabilità di soccombere al Coronavirus perché il sistema immunitario si indebolisce con l’avanzare dell’età, rendendo più difficile combattere la malattia. Il discorso sarebbe sarebbe simile per i pazienti obesi che sono più inclini a gravi infezioni a causa di un sistema immunitario impegnato nel riparare l'infiammazione generata dal trasporto di grasso in eccesso nell’organismo. Le persone obese tendono anche a seguire una dieta con pochissime fibre e antiossidanti, che mantengono sano il sistema immunitario, come frutta e verdura. C’è da aggiungere, infine. che lo studio americano è stato pubblicato sul sito medRxiv e non ancora su una rivista scientifica poiché la ricerca in questione non è ancora stata sottoposta ad una revisione accademica.


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