Coronavirus, De Donno attacca Burioni: "Risponderà di quello che dice"

Il direttore della Pneumologia dell'ospedale Poma di Mantova: "Si comporta come se avesse la verità in tasca. Fossi il presidente dell’Avis mi vergognerei"
Coronavirus, De Donno attacca Burioni: "Risponderà di quello che dice"
1 min

"Burioni si comporta come se avesse la verità in tasca dicendo che è meglio un farmaco sintetizzato piuttosto che il plasma iperimmune e che secondo lui potrebbe trasmettere malattie, mentre è sicuro grazie ai controlli accurati e meticolosi che facciamo da sempre". Così Giuseppe De Donno, direttore della Pneumologia e dell’Unità di Terapia intensiva respiratoria all’ospedale Carlo Poma di Mantova, intervistato da Business Insider Italia, difende la sperimentazione del plasma iperimmune. "Burioni risponderà di quello che dice, ma attaccare la sicurezza del plasma è folle. Fossi il presidente dell’Avis mi vergognerei. È inaccettabile che sia intervenuto mettendo in dubbio la nostra sperimentazione quando avrebbe solo dovuto dire con chiarezza che il plasma è sicuro: se inoculiamo un dubbio del genere, le donazioni crollano. E il plasma iperimmune in questo momento è la migliore arma che possediamo".


© RIPRODUZIONE RISERVATA