© EPAMINNEAPOLIS (Stati Uniti) - George Floyd, l'afroamericano morto soffocato da un agente di polizia, aveva il covid-19 ma era asintomatico. Questo è uno dei dettagli che emerge dall'autopsia ufficiale, un documento di 20 pagine da cui si può notare anche i suoi polmoni sembrassero sani, pur presentando un restringimento delle arterie nel cuore. Sull'onda dell'uccisione, il governatore democratico della Virginia Ralph Northam intende ordinare la rimozione nella capitale Richmond della statua del generale Robert E. Lee, il comandante generale della Confederazione durante la guerra civile, diventata da tempo un simbolo del razzismo e oggetto di vandalismi. Lo riferiscono i media Usa. Nello stesso tempo il sindaco di Richmond, Levar Stoney, ha annunciato che proporrà un'ordinanza per rimuovere altri quattro monumenti confederati in città.
George Floyd, continuano le proteste
Dopo la morte di Floyd, i manifestanti hanno preso di mira i simboli confederati, e non solo negli Stati del sud. Almeno 90 persone sono state arrestate stanotte a New York nelle proteste. Lo riferisce la polizia locale, precisando che le manifestazioni sono state relativamente calme e senza saccheggi. Martedì notte erano stati arrestati 280 dimostranti. Emergono inoltre nuove informazioni sull'agente che ha ucciso un giovane a San Francisco lunedì nelle proteste per la morte di George Floyd: il poliziotto aveva scambiato il suo martello per una pistola. Lo ha riferito la stessa polizia. Quando una pattuglia è intervenuta per un saccheggio in un supermercato, Sean Monterrosa, un 22enne residente nella città californiana, si era inginocchiato a terra tenendo le mani sulla vita, vicino ad un martello nella tasca della sua felpa. Un agente, pensando si trattasse di un'arma, ha esploso cinque colpi e ha ucciso il giovane.