Coronavirus, la Fase 3: riaperture e nuove regole

Dai cinema ai centri estivi, dai voli in aereo alle sale scommesse: ecco cosa si può fare nella nuova fase
Coronavirus, la Fase 3: riaperture e nuove regole© ANSA
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ROMA - In Italia è iniziata oggi 15 giugno la Fase 3 post Coronavirus. La nuova fase dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese è caratterizzata da diverse riaperture molto importanti. Ancora ferme le discoteche: è stata spostata al 14 luglio l'apertura di locali e discoteche, così come dei viaggi in crociera. Il 25 giugno, invece, dovrebbero riprendere gli sport di contatto amatoriali, compatibilmente con l'andamento dell'epidemia. Dai centri estivi ai cinema, ecco le riaperture principali della Fase 3 in Italia.

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I centri sportivi

La nuova fase segna la riapertura dei centri estivi, anche per l'età da nido ovvero da 0 a 3 anni. "Oggi l'Italia riparte attraverso il gioco, il sorriso, l'incontro e le risate tra bambini e bambine che finalmente hanno la possibilità di ricominciare a stare insieme, a riacquisire una dimensione di socialità dopo mesi difficili di chiusura. E' un giorno di festa non solo per le famiglie ma per tutto il Paese". Lo ha detto la ministra delle Pari Opportunità e della Famiglia Elena Bonetti.

Cinema e spettacoli

Riaprono i cinema e ricominceranno gli spettacoli, ma con alcune precauzioni: numero massimo di 1.000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi. 

Sale giochi, sale scommesse e sale bingo

Riapriranno anche le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Anche queste attività devono tenere conto di alcune condizioni per la riapertura: le regioni devono controllare la compatibilità con l'andamento della curva epidemiologica. 

Aerei e voli

Stop ai voli con distanziamento a bordo. Obbligatorio un ricambio di aria ogni due ore e il sistema della sanificazione utilizzata nella sale operatorie. Non è previsto il bagaglio a mano. Frontiere abbattute ovunque in Europa. 

Matrimoni

Anche in Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto e Puglia si potranno celebrare i matrimoni (altre regioni avevano già dato il via libera). Vietati i buffet self service e invitati senza obbligo di mascherina.


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