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HONG KONG (Cina) - "Dal 19 marzo chiunque arrivi da Paesi o territori fuori dalla Cina sono soggetti a quarantena obbligatoria per 14 giorni. Pena una multa fino a 25.000 dollari e un massimo di sei mesi di carcere". Lo afferma un portavoce del dipartimento della Salute di Hong Kong in riferimento al 38ene condannato a due settimane di carcere per aver violato la quarantena. L'uomo era rientrato dall'estero e in virtù delle misure anti-Coronavirus gli era stato imposto l'autoisolamento ma prima della fine è stato fermato al posto di frontiera di Shenzhen Bay mentre cercava di arrivare in Cina.