ROMA - Anche la scorsa notte gli agenti della Polizia Locale di Roma hanno dovuto procedere alla chiusura delle principali piazze della movida, in particolare nelle zone di Trastevere, San Lorenzo e Rione Monti, per contrastare assembramenti e comportamenti scorretti che impedivano, di fatto, l'osservanza delle disposizioni previste per la limitazione del contagio del coronavirus. Nei luoghi maggiormente interessati, come la Scalea del Tamburino, nel cuore di Trastevere, i presidi dei vigili sono proseguiti fino all'alba, consentendo di limitare la formazione di affollamenti e di impedire condotte illecite. Nel corso di tutto il weekend gli agenti di Roma Capitale sono stati impegnati in circa 1.700 verifiche nelle zone della movida, per contrastare i comportamenti molesti, pericolosi per la salute pubblica e le condotte scorrette alla guida. I controlli sono stati estesi fino ad Ostia, lo riferisce una nota della Polizia Locale.