© ANSAROMA - Flavio Briatore ha deciso di raccontare cosa si prova ad avere il Coronavirus. L'imprenditore, risultato positivo il 25 agosto scorso, ora guarito e tornato a Montecarlo, tramite un video sul suo profilo Instagram ufficiale ha parlato della sua convinvenza e battaglia con il virus: "Non voglio minimizzare la malattia - ha detto l'ex Team manager della Renalut - lo scorso anno sono stato molto male, ho avuto una polmonite per la quale sono stato ricoverato anche in quel caso al San Raffaele e sono strato malissimo, niente di paragonabile a come sono stato in questi 24 giorni". Sono queste le parole del businessman piemontese, che ha voluto dare un messaggio di speranza: "Io sono stato 3/4 giorni in ospedale, poi sono stato seguito a casa di Daniela Santanchè. Credo sia un dovere dire la mia esperienza perché ho capito che ora il covid può essere sconfitto e non bisogna alimentare l'isteria psicologica collettiva".
Briatore ha poi continuato: "Dal covid si può guarire, ci rende vulnerabili sicuramente però io vi dico che si può guarire. Sono stato male per due giorni, per il resto molto meno di una polmonite - ha sottolineato -. Il Coronavirus è un problema fortissimo, ma in Italia c'è un problema maggiore: siamo un Paese di invidiosi, gelosi, rancorosi e cattivi. Non voglio neanche ricordarmi cosa hanno detto certi giornali". Nel video, poi, l'imprenditore 70enne ha proseguito con i suoi pensieri: "La nostra battaglia è quella di tornare a lavorare, continuare la vita normale e fare in modo che questo virus non ci faccia morire di fame. Dobbiamo seguire le regole che i medici stabiliscono - ha affermato - tra cui mascherina, lavarci le mani, mantenere la distanza quando c'è gente, però si deve rimettere in moto il Paese. Io credo che i bollettini debbano farli una volta alla settimana. Anche quando i bollettini sono positivi li girano in negativi. Dobbiamo affrontare il coronavirus con serietà e fermezza ma dobbiamo riprendere a produrre e parlare di problemi concreti". Infine, Briatore ha attaccato il governo sostenendo che sia stata portata avanti una campagna contro di lui per "distogliere l'attenzione della gente".