Nuovo decreto Coronavirus, cena con amici a casa: ecco cosa si può fare

Feste e inviti mettono a rischio il contenimento del contagio da Covid-19: ecco cosa dice il Dpcm
Nuovo decreto Coronavirus, cena con amici a casa: ecco cosa si può fare© ANSA
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Il nuovo Dpcm del Governo sulle nuove restrizioni per limitare i contagi e la diffusione del Coronavirus ha riscritto le abitudini degli italiani. È tornato l'obbligo della mascherina all'aperto con particolare attenzione ai luoghi di maggiore assembramento e, nel caso di Latina, anche un mini lockdown imposto dalla Regione Lazio. Tra i temi da tenere in forte considerazione c'è anche quello relativo alla quotidianità domestica dei cittadini, specialmente alle cene a casa e alle piccole feste con amici. Cosa dice il nuovo Dpcm a tal proposito?

Coronavirus, il Dpcm sulle cene e feste private

Salvo indicazioni diverse a livello locale che potrebbero essere interpretate diversamente, le festicciole non sono limitate dai Dpcm governativi. Un via libera nei limiti del buon senso e della responsabilità, ovviamente. Non ci sarà alcuna multa per cene organizzate a casa, ma ricevere amici al chiuso senza mascherine e le altre misure di sicurezza (distanza di un metro, igienizzazione di mani e ambienti) rimane rischioso.

Cosa dice il Dpcm

Il testo del Dpcm entrato in vigore l’8 ottobre non fa riferimento alle feste private, ma introduce “solamente” l’"obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà dell’utilizzo nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande". Il premier Conte ha escluso misure ad hoc nelle mura domestiche: "Dettare regole che non potrebbero essere sanzionate concretamente non avrebbe senso". Ma fa appello "allo spirito di condivisione di un progetto e un destino comuni da parte della comunità nazionale. È stata questa la nostra forza, è stato questo il segno della nostra resilienza. Da qui la forte raccomandazione ad adottare comportamenti appropriati anche in famiglia".


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