Covid, tutte le regole per il cenone di Natale

Ecco le possibili misure del Governo per le feste natalizie. Walter Ricciardi: "Non saranno possibili cenoni aperti ed assembramenti"
Covid, tutte le regole per il cenone di Natale© ANSA
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ROMA - "Sarà un Natale di estrema prudenza, in cui purtroppo la circolazione del virus sarà ancora intensa. Non saranno possibili cenoni aperti ed assembramenti, cioè persone che non si conoscono vicine. Sarà un Natale con i propri cari, naturalmente sapendo che i propri cari hanno adottato a loro volta dei comportamenti saggi" ha rivelato Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, a Sky TG24. "Sarà un Natale con un cenone con poche persone che si conoscono e che stanno molto attente alla distanza e all'igiene e che festeggiano in maniera sobria" ha aggiunto Ricciardi. 

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Nuove misure per il Natale?

Nei vertici a Palazzo Chigi si parla anche delle feste natalizie e di come fermare il Coronavirus in questo periodo particolare dell'anno. Ogni decisione dipenderà dalla tenuta del sistema sanitario e da come sarà la curva dei contagi tra quaranta giorni. Se l’allarme dovesse rimanere alto, saranno ridefinite le misure di contenimento fin qui adottate: il coprifuoco in tutta Italia ora è dalle 22 alle 5 del mattino, potrebbe essere ancora più restrittivo.

Il pranzo e la cena di Natale

Chi vive nelle Regioni di fascia rossa, con le norme attuali, sarebbe costretto a trascorrere il giorno di Natale con i soli familiari conviventi. Infatti, rimarrebbero vietate le riunioni familiari tra persone che vivono in Regioni di diverso colore. Un’idea che sta prendendo forza è quella di concedere una deroga breve alle restrizioni  permettendo agli italiani, durante il Natale, di trascorrere le feste con i "parenti di primo grado", cioè genitori e figli, fratelli e sorelle. Bisogna, però, comunque preservare le persone anziane ed evitare baci e abbracci, con la raccomandazione di usare sempre la mascherina prima di sedersi a tavola. Il 75-80% dei contagi avviene in famiglia, quindi ci vuole prudenza estrema.

Negozi e centri commerciali

Infine, il tema consumi. Per l'economia nazionale, potrebbe essere un colpo davvero mortale. Ecco alcune opzioni per evitare ulteriori problemi ai commercianti: allungamento dell’orario di apertura dei negozi, riservando alcune ore solo a chi ha più di una certa età (65 anni). I negozi potrebbero aprire anche la domenica, compresi anche quelli presenti nei centri commerciali. 


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