Conte: "Coronavirus? Dobbiamo essere rapidi. C'è un diffuso disagio"

"Siamo consapevoli che si stanno creando nuove disuguaglianze, ma dobbiamo fare squadra perché nessuno può vincere da solo. La manovra a breve in Parlamento, siamo al lavoro per il Budgetary plan", le parole del presidente del Consiglio dei ministri
Conte: "Coronavirus? Dobbiamo essere rapidi. C'è un diffuso disagio"© ANSA
4 min

ROMA - "Ci premono i tempi dei contenimenti del contagio. Il sistema di monitoraggio basato su parametri scientifici molto articolati non è fatto per il gusto di abbandonarci a sofisticati sistemi scientifici, ma ci consente interventi mirati e di introdurre misure restrittive che siano limitate nel tempo e ben dosate sull'effettivo livello di rischio dei territori cui sono dirette. Cerchiamo così di contenere e limitare il contagio". Lo dice il premier Giuseppe Conte nel suo intervento all'assemblea della Fipe. L'impatto della pandemia richiede "un impegno finanziario prolungato nel tempo e anche più corposo di quanto sin qui fatto. Il governo è già al lavoro per ulteriori provvedimenti di sostegno e ulteriori risorse. Ci rendiamo conto che quanto sin qui fatto non è sufficiente". 

Conte: "Dobbiamo fare squadra"

"È una fase evidentemente difficile della nostra storia repubblicana, un momento molto complesso dal punto di vista economico e sociale. C'è un disagio diffuso sociale e anche psicologico da parte di tanti cittadini e operatori economici. Dobbiamo tenerne conto: quanto più rapidamente riusciremo a contenere il contagio, tanto più rapidamente potremo ridare la fiducia necessaria a ripartire. Abbiamo adottato misure per contenere al massimo il contagio. Dopo la prima battaglia contro il virus, quella che abbiamo di fronte è una sfida non meno insidiosa che nessuno può vincere da solo: commercianti, imprese, istituzioni, singoli cittadini devono fare squadra. So che dopo l'adozione dei protocolli per il distanziamento che avete rispettato in maniera rigorosa siete rimasti delusi dalle misure restrittive, ma credo che tutti ci rendiamo conto, dopo questa ondata di pandemia così violenta, così veemente in tutta Europa, che i protocolli non sarebbero stati sufficienti: saremmo stati tutti travolti. Da qui la necessità delle nuove misure restrittive e delle limitazioni alla socialità".

Conte: "Si stanno creando nuove disuguaglianze"

"L'affitto per i commercianti è un costo importante, gravoso per chi opera nelle aree più esposte alla crisi. Sono consapevole di quanto sia sentito questo tema, incontro spesso tanti singoli esponenti di questa categoria. Dobbiamo ragionare su schemi di incentivazione fiscale senza penalizzare i proprietari di immobili. L'ho detto anche ai sindacati: dobbiamo essere consapevoli come governo che si stanno creando nuove diseguaglianze. Ci sono categorie che godono di una maggiore protezione, fasce sociali che riescono anche ad accumulare maggior risparmio rispetto al passato, pensiamo ai pubblici impiegati che fanno smart working. Ma ci sono altre categorie che sono in forte emergenza e sofferenza perché l'impatto della pandemia interessa tutti coloro che non hanno reddito fisso: partite Iva, professionisti, piccoli imprenditori che, oltre alla perdita di fatturato, devono sostenere costi fissi difficilmente comprimibili anche di questi tempi".

Conte: "Manovra a breve in Parlamento"

La manovra "in queste ore sta per pervenire in Parlamento. Auspico che anche nei prossimi mesi governo, associazioni di categoria, come la vostra, responsabile e collaborativa, possano continuare a discutere in un confronto aperto, trasparente e anche costante. Con il dialogo e la collaborazione riusciremo ad alzare la testa, a riaprire la porta verso il futuro con fiducia e determinazione. Penso che un'alterazione delle abitudini di vita dei cittadini potrebbe arrivare dal fatto che si sta facendo grande ricorso agli acquisti online: questo può ridefinire alcune filiere economiche. Dobbiamo mantenere in equilibrio il settore commerciale, altrimenti sarà difficile intervenire dopo. Il piano nazionale di Ripresa e resilienza potrà far leva sulle ingenti risorse del Recovery fund. Anche in queste ore stiamo lavorando al budgetary plan: lo approveremo internamente e lo presenteremo a Bruxelles".


© RIPRODUZIONE RISERVATA