"Coronavirus, segni sulla lingua: ecco il nuovo strano sintomo"

Il professor Spector avverte: "Una persona su cinque con Covid presenta ancora segnali meno comuni che non figurano nell'elenco ufficiale della PHE"
"Coronavirus, segni sulla lingua: ecco il nuovo strano sintomo"
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LONDRA (INGHILTERRA) - Dopo quasi un anno dallo scoppio dei primi casi di Coronavirus nel nostro Paese, c'è ancora tanto che non sappiamo su questa pandemia che sta mettendo in ginocchio il mondo intero. Dalla perdita del gusto e dell'olfatto, a febbre e tosse, sono tanti i sintomi associati al Covid. Il professor Spector, epidemiologo del King's College London (KCL) che dirige lo studio sull'app Covid Symptom Study App, però, ha affermato attraverso un tweet che "una persona su cinque con Covid presenta ancora sintomi meno comuni che non figurano nell'elenco ufficiale della PHE (Public Health England), come eruzioni cutanee. Così come un numero crescente di persone ha mostrato lingue Covid e strane ulcere alla bocca". Gli fa eco Gabriel Scally, medico di salute pubblica e presidente di epidemiologia e salute pubblica presso la Royal Society of Medicine, che al tabloid inglese The Sun ha dichiarato: "I sintomi in bocca sono stati descritti per qualche tempo in associazione con il Covid-19. È un virus così problematico da trattare in quanto produce effetti in una così vasta gamma di sistemi corporei. Il nome medico per un gonfiore acuto della lingua che si verifica come parte di una sindrome è 'glossite'. Può anche comportare scolorimento e può anche essere conosciuto, più comunemente che dal punto di vista medico, come 'lingua di fragola' o 'lingua di lampone'. Può verificarsi in un'ampia gamma di condizioni"

Coronavirus, ecco i sintomi più strani

Ma non è finita qui, perchè sono davvero tanti i sintomi dai quali mettersi in guardia. Talmente tanti che nel Regno Unito è stata creata l'app Covid Symptom Study, sviluppata da ZOE e utilizzata da KCL per aiutare i ricercatori a scoprire nuovi sintomi grazie alle segnalazioni degli utenti. KCL ha scoperto una manciata di sintomi che non sono nell'elenco ufficiale dell'NHS, alcuni dei quali sono rari. Il team ha affermato che una persona su cinque (20%) con un risultato positivo del test ha un'eruzione cutanea. I pazienti hanno sofferto di protuberanze rossastre e violacee sulle dita delle mani o dei piedi, che possono essere doloranti ma di solito non pruriginose. È più comune nelle persone più giovani, tende ad apparire più tardi e può durare per diverse settimane. 


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