Covid, furia De Luca sul ritardo vaccini: "Così ci mettiamo 3 anni"

Il presidente della Regione Campania attacca: "Dovevamo produrli anziché attendere le decisioni delle case farmaceutiche"
Covid, furia De Luca sul ritardo vaccini: "Così ci mettiamo 3 anni"
2 min

NAPOLI - "Abbiamo avuto meno della metà dei vaccini che erano stati programmati. Siamo fortemente in ritardo, se non abbiamo misure eccezionali, l'obiettivo di vaccinare 4 milioni e 600 mila persone diventa irraggiungibile". Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca su Fb: "Ad oggi sono sono 105 mila le persone vaccinate. Calcoliamo 500 mila vaccinati nella prima settimana di aprile, se arrivano i vaccini. Ma se andiamo avanti con questo ritmo ci metteremo 2-3 anni per completare le vaccinazioni. Bisognava dotarsi della capacita di produrre i vaccini, invece di attendere quello che decidono le case produttrici".

De Luca: "Covid, il governo precedente ha scelto la rincorsa anziché la prevenzione"

"Mi pare di aver capito che si tolgono di mezzo alcune stupidaggini previste dal commissario alla sanità, come le primule, peggio dei banchi a rotelle. Mi permetto di rivendicare qualche merito per aver bloccato l'operazione primula, 10 milioni buttati al mare", ha aggiunto. Poi, chiama in causa la politica nazionale di lotta al Covid, laddove sono state fatte "scelte diverse da quelle che avremmo fatto come Regione. Il Governo precedente ha scelto la logica delle mezze misure, delle diverse zone, della rincorsa all'epidemia anziché della prevenzione, una logica che continuerà a produrre incertezze e a mettere a dura prova il sistema nervoso degli italiani".


© RIPRODUZIONE RISERVATA