La Nasa ha scelto Elon Musk per tornare sulla Luna

SpaceX costruirà la navicella su cui voleranno gli astronauti, tra cui la prima donna della storia. Battuta l'offerta di Bezos
La Nasa ha scelto Elon Musk per tornare sulla Luna© EPA
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La Nasa ha scelto SpaceX di Elon Musk, per riportare l'uomo sulla Luna dopo mezzo secolo. La società dell'imprenditore di origini sudafricane è stata preferita a Blue Origin, il gruppo spaziale concorrente creato dal fondatore di Amazon Jeff Bezos. Almeno uno degli astronauti, che torneranno a passeggiare sulla superficie lunare, sarà una donna, la prima della storia. Mentre un altro obiettivo dell’agenzia spaziale americana è di portare sulla luna anche il primo uomo di colore.

L'accordo

La commessa, dal valore di 2,9 miliardi di dollari, segna un'importante cambio di rotta rispetto al passato, visto che è stata scelta un’unica azienda, la SpaceX, invece di un consorzio per costruire la nuova navicella spaziale per l’allunaggio. Sembra per vincoli di bilancio, che hanno già costretto la Nasa ad affidarsi ai privati per tagliare i costi delle missioni spaziali. "Con questo premio, la Nasa e i nostri partner completeranno la prima missione dimostrativa con equipaggio sulla superficie della Luna nel 21 ° secolo, mentre l'agenzia compie un passo avanti per l'uguaglianza delle donne e l'esplorazione dello spazio profondo a lungo termine", ha affermato Kathy Lueders, la responsabile dell'esplorazione umana dell'organizzazione. "Questo passaggio critico mette l'umanità sulla strada per un'esplorazione lunare sostenibile e tiene i nostri occhi sulle missioni più lontane nel Sistema Solare, Marte compreso". Conclude Lueders.

La navicella

Elon Musk sviluppa da anni il design della navicella che dovrà riportare l'uomo sulla luna. Sarà simile alle astronavi dell'età d'oro della fantascienza, ma il suo obiettivo a lungo termine sarà quello di insediare gli esseri umani su Marte. Con una cabina spaziosa e due camere d'aria, che consentono agli astronauti di uscire dall'astronave per le passeggiate sulla luna, è ben diverso dal modulo lunare (LM) angusto e sottile che ha trasportato 12 uomini nell'ambito del programma Apollo degli Stati Uniti tra il 1969 e il 1972. Il nuovo veicolo sarà conosciuto come Human Landing System (HLS).


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