Nell'estate del 2018 (2 giugno) in Botswana venne ritrovato un frammento di roccia nero che poi, stando agli studi della Nasa, si rivelò un meteorite ed oggi si è scoperta la sua origine. Infatti i ricercatori dell'Università di Helsinki, dopo aver analizzato i campioni, hanno determinato che il meteorite appartenesse a Vesta. Vesta è il secondo asteroide più grande della fascia che si trova tra Marte e Giove con un diametro di circa 525 chilometri: "Miliardi di anni fa, due impatti giganti su Vesta hanno creato una famiglia di asteroidi più grandi e pericolosi. I meteoriti appena recuperati ci hanno fornito un indizio su quando potrebbero essere avvenuti quegli impatti" ha dichiarato l'astrologo coinvolto nello studio Peter Jenniskens. Si ipotizza che un terzo di tutti quei meteoriti che precipitano sulla Terra siano stati espulsi dall'asteroide circa 22 milioni di anni fa.