Riapertura stadi, Costa: "Approvata a breve capienza al 75%"

Il sottosegretario del Ministero della Salute però avverte: "Sarà importante rispettare le regole". E sulla campagna vaccinale: "La non obbligatorietà è una vittoria"
Riapertura stadi, Costa: "Approvata a breve capienza al 75%"© ANSA
3 min

ROMA - Il sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa è intervenuto nel corso del programma "Gli Inascoltabili" di News Sound Level ed ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti le aperture degli stadi, il programma vaccinale ed il Green Pass: “Già nella giornata di domani ci sarà un Consiglio di Ministri dove verrà approvato un ampliamento delle capienze al 75% per quanto per quanto riguarda gli stadi. Il Governo ha scelto oramai da tempo di imboccare la strada della gradualità nella consapevolezza che il nostro paese non si possa permettere passi falsi nel percorso di ritorno alla normalità. Domani ci sarà questo aumento anche per il mondo dello spettacolo e credo sia un ulteriore segnale importante".

Riapertura stadi, Bassetti: "Ok al 100% con il green pass"

Costa: "Rispettare le regole di distanziamento allo stadio"

"Allo stadio non si rispetta l’obbligo della mascherina e il distanziamento a scacchiera? Sul tema del rispetto delle regole noi dobbiamo innanzitutto fare appello al senso di responsabilità dei cittadini, probabilmente c’è da lavorare anche di concerto con il Ministero dell’Interno sull'intensificazione dei controlli per far sì che le regole vengano rispettate perché non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Dobbiamo affrontare le settimane che verranno senza paura, ma con prudenza e responsabilità perché stiamo uscendo da questo tunnel ma non ne siamo ancora fuori. Dobbiamo rispettare le regole come indossare le mascherine, lavare le mani rispettare il distanziamento anche se mi rendo conto che con l’aumento della capienza degli stadi al 75% il criterio della scacchiera viene meno”.

Vaccini, Parisi si scontra con Bassetti

Costa, vaccini: "Vittoria la non obbligatorietà"

Credo che il grande risultato sulla vaccinazione lo abbiamo ottenuto proprio non abbiamo introdotto un obbligo e abbiamo instaurato un rapporto di fiducia con i cittadini che hanno dimostrato di essere più avanti della politica. Io ricordo che quando discutevamo dell’utilità o meno del Green Pass i cittadini ne avevano già scaricati 70 milioni”. Così il sottosegrario alla Salute sulla situazione dei vaccini in Italia, rimarcando che: "....non dobbiamo essere ipocriti e dobbiamo ammettere che ci sono delle situazioni in cui il controllo è più difficile come sui mezzi pubblici anche se poi dal 15 Ottobre con l’ampliamento dell’utilizzo del Green Pass una sorta di controllo ci sarà perché la maggior parte di chi prenderà i mezzi pubblici lo avrà. Purtroppo non vi è altro sistema per fare un controllo fisico in metropolitana o su altri mezzi di trasporto. Ci sono situazioni complicate dove il risultato si raggiunge se c’è la collaborazione di tutti come c’è stata fino adesso”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA