Diletta Leotta, furto in casa: i presunti ladri chiedono di patteggiare

La proposta avanzata è di pene comprese tra 1 anno e 2 mesi di reclusione e 3 anni e 2 mesi di reclusione per il furto avvenuto il 6 giugno del 2020
Diletta Leotta, furto in casa: i presunti ladri chiedono di patteggiare
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MILANO - I sei presunti autori del furto a casa di Diletta Leotta vogliono patteggiare pene comprese tra 1 anno e 2 mesi di reclusione e 3 anni e 2 mesi di reclusione. Il furto alla conduttrice di Dazn risale al 6 giugno 2020 in centro a Milano, insieme a quello, poche settimane prima, nell'abitazione della influencer Eleonora Incardona. La proposta di applicazione della pena avanzata dai difensori, in accordo con la Procura, è stata esposta oggi nell'udienza davanti alla decima sezione penale e la giudice Giovanna Taricco prenderà una decisione il prossimo 3 dicembre. Nel furto ai danni di Leotta, tra le molte cose, avrebbero portato via anche un bracciale da 13mila euro. Le indagini erano state condotte dalla Squadra mobile e coordinate dalla pm Francesca Crupi.


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