CARLOW (Irlanda) - Come nel film "Un weekend con il morto" del 1989, ma nella vita reale. Davvero assurdo e grottesco l'episodio avvenuto in Irlanda, dove il cadavere di un uomo di 66 anni è stato portato in un ufficio postale da due truffatori, nel presunto tentativo di reclamarne la sua pensione. Secondo le prime ricostruzioni della polizia locale, il 66enne Peadar Doyle era già morto da almeno due giorni quando è avvenuto l'incidente. I due uomini che lo hanno portato all'ufficio postale, uno dei quali amico della vittima, avevano messo un maglione sul volto del cadavere e un cappello in testa. Insospettito da quell'aspetto inconsueto, il personale ha domandato loro se il signor Doyle stesse bene. A quel punto i due uomini hanno risposto che il "loro amico" aveva appena avuto un infarto e lo hanno sdraiato per terra, tentando di rianimarlo. Sul posto è arrivata polizia e ambulanza, che non ha potuto far altro che constatare il decesso.
L'intera comunità sconvolta
Le indagini delle forze dell'ordine su questo episodio poco chiaro sono iniziate subito e hanno portato a scoprire appunto che la morte sarebbe avvenuta almeno due giorni prima. Il consigliere comunale di Carlow, il signor Fergal Browne, ha detto domenica all'Irish Sun di essere sbalordito: "L'intera città è totalmente scioccata. L'uomo che è morto è ben noto a livello locale e un brav'uomo, a detta di tutti. Era ben considerato nella sua comunità locale. Il nostro pensiero va alla famiglia del defunto. È molto sconvolgente anche per il personale del negozio, ne sono usciti molto scossi. È una situazione bizzarra, tutti ne parlano, è difficile credere a quello che è successo”.