Gli scontri tra tifosi di Roma e Napoli erano pianificati: svelati gli audio su WhatsApp

Gli incidenti di ieri che hanno bloccato l’autostrada A1 in prossimità di Badia al Pino anticipati sulle chat degli ultras
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ROMA - Una guerriglia senza confine. Per oltre un’ora, l’autostrada del Sole è stata bloccata in prossimità di Arezzo per gli scontri avvenuti tra gli ultras del Napoli e quelli della Roma. Le forze dell’ordine sono state costrette a chiudere temporaneamente la viabilità sul tratto toscano, riuscendo a normalizzare la situazione nel giro di poco tempo.

L’appuntamento

Ieri, durante le perquisizioni e i controlli effettuati sui telefonini delle persone poste in stato di fermo - come riporta oggi il quotidiano La Repubblica - la Polizia avrebbe intercettato diverse chat in cui i protagonisti si sarebbero dati un appuntamento per gli scotri: “Ci aspettano all’autogrill di Sandri”. L’autogrill di Badia al Pino è tristemente famoso perché è il luogo in cui morì nel novembre del 2007 Gabriele Sandri, tifoso biancoceleste che stava andando al seguito della propria squadra in occasione della partita tra Inter e Lazio. «Sì, correva voce di un appuntamento già dalla mattina di ieri - racconta un tifoso del Napoli al portale Open - e sarebbe avvenuto proprio in quell’autogrill, dove spesso vengono organizzate le soste delle tifoserie. Come mai? Lo sapevamo tutti che i romanisti sarebbero andati a Milano per assistere a Milan-Roma». Dopo il fermo effettuato di un tifoso romanista rimasto ferito negli scontri, oggi si attendono nuovi arresti, con il Viminale già in allerta per prendere ulteriori misure per frenare la violenza.


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