Cina, possibile vaccino per il Coronavirus?

Dovrebbe essere pronto entro un anno mentre l’epidemia continua a salire: le vittime sono 26, di cui 2 fuori dall'area dell'epicentro.  Le autorità hanno imposto il blocco dei trasporti pubblici coinvolgendo così 32 milioni di cittadini
Cina, possibile vaccino per il Coronavirus?
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(PECHINO) - È salito a 26 morti e 85 casi accertati in 29 province della Cina, questo è il bilancio dell'epidemia del nuovo Coronavirus simile alla Sars. Lo riferisce la Commissione sanitaria nazionale cinese, spiegando che in venti province si registrano 1.072 casi sospetti. Riferendosi ai decessi, la commissione ha spiegato che 24 morti si sono registrati nella zona centrale della provincia di Hubei e due fuori dall’area dell’epicentro. Le autorità di Jingzhou, nella provincia di Hubei, hanno imposto lo stop al traffico ferroviario in uscita dalla città, ai trasporti pubblici, ai bus turistici, traghetti e ogni altro tipo di imbarcazione e Disneyland Shanghai chiude temporaneamente i battenti. Per quanto riguarda l’Italia sono risultati negativi i primi esami effettuati su un caso sospetto di contagio del virus simile alla Sars emerso a Bari. L'Oms non ha dichiarato una emergenza internazionale ma l'attenzione resta alta.

Il vaccino?

La messa a punto per un'eventuale distribuzione di un vaccino contro il nuovo Coronavirus richiederà almeno un anno. A fare una stima sui tempi è stata la Gavi, Alleanza Mondiale per Vaccini e Immunizzazione, partnership di soggetti pubblici e privati che opera per migliorare l'accesso all'immunizzazione nei Paesi poveri.

"La buona notizia è che i ricercatori hanno già ricostruito e pubblicato la sequenza del genoma del virus, il che ha consentito a numerose organizzazioni nel mondo di mettersi al lavoro per sviluppare un vaccino" ha dichiarato Berkley alla Dpa, ricordando che i vaccini che proteggono contro i Coronavirus sono assai più semplici da mettere a punto di quanto non lo siano quelli utili a contrastare malaria o Hiv.

Lavori per nuovo ospedale a Wuhan

La città cinese di Wuhan, da cui si è diffusa l'epidemia di polmonite da Coronavirus, ha iniziato i lavori di costruzione di un nuovo ospedale da mille posti letto per curare le persone affette dal virus. Le televisioni locali hanno ripreso immagini di operai e ruspe in azione per costruire la struttura che occuperà una superficie di circa 25mila metri quadrati. Il modello è quello di un ospedale costruito in soli sette giorni a Pechino, nel 2003, per fronteggiare l'epidemia di Sars. Per accelerare i lavori di costruzione dell'ospedale durante i giorni delle feste di Capodanno, scrive il quotidiano di Hong Kong, gli operai riceveranno al giorno 1.200 yuan, circa 156 euro, somma equivalente al triplo della diaria normale.


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