Bolsonaro: "Il Papa è argentino ma Dio è brasiliano". E su Greenpeace e l'Amazzonia...

Così il presidente brasiliano: "Non prenderemo decisioni sugli Stati dell'Amazzonia senza parlare con i governatori e con i Parlamenti di ogni Stato. Greenpeace? È solo spazzatura"
Bolsonaro: "Il Papa è argentino ma Dio è brasiliano". E su Greenpeace e l'Amazzonia...© EPA
2 min

BRASILIA (Brasile) - Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha detto che l'associazione ambientalista Greenpeace è "una porcheria" e "solo spazzatura" e ha lanciato anche una critica indiretta a Papa Francesco, parlando della creazione del suo Consiglio per l'Amazzonia con i cronisti che lo aspettavano, come ogni mattina, davanti al Palazzo de Alvorada, residenza del capo dello Stato a Brasilia. "Chi sono quelli di Greenpeace? Cos'é quella porcheria che chiamano Greenpeace? E' solo spazzatura. Suvvia, un'altra domanda...", ha detto con un sorriso Bolsonaro, parlando con i giornalisti, che lo interrogavano sulle critiche espresse dal gruppo ambientalista sul Consiglio dell'Amazzonia, del quale non faranno parte i governatori degli Stati nei quali si trova la parte brasiliana dell'enorme foresta tropicale. Al riguardo, il presidente ha detto che "se vogliamo includere (nel Consiglio) i governatori, i responsabili delle grandi città, ecc, allora alla fine ci saranno 200 tizi. E lo sapete cosa risolveranno? Un bel niente", aggiungendo che "ovviamente non prenderemo decisioni sugli Stati dell'Amazzonia senza parlare con i governatori e con i Parlamenti di ogni Stato". Interrogato sul documento "Cara Amazzonia", pubblicato da Papa Francesco in base ai lavori del sinodo sul "Polmone della Terra" dello scorso ottobre, Bolsonaro ha raccontato sorridendo che "Papa Francesco ha detto ieri che l'Amazzonia è sua, è di tutto il mondo, e io in quel momento ero riunito con l'ambasciatore argentino: il Papa è argentino, ma Dio resta brasiliano".


© RIPRODUZIONE RISERVATA