Coronavirus, Trump dichiara l'emergenza nazionale negli Usa

Il presidente degli Stati Uniti annuncia il provvedimento per fronteggiare il contagio crescente: "Pronti 50 miliardi di dollari"
Coronavirus, Trump dichiara l'emergenza nazionale negli Usa© EPA
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WASHINGTON (Stati Uniti) - Donald Trump ha dichiarato in conferenza stampa lo stato di emergenza nazionale negli Stati Uniti dove cresce di ora in ora l'allarme per la diffusione del Coronavirus, con i 1.920 casi superati in tutto il Paese ed almeno 41 morti: “Pronti 50 miliardi di dollari per rispondere alla crisi sanitaria” le parole del presidente degli Usa, che ha voluto anche rispondere alle polemiche sul numero insufficiente di test compiuti negli Usa e in vista del G7 straordinario di lunedì in cui i leader delle potenze mondiali si confronteranno sull'evoluzione della pandemia e sulla necessità di una risposta coordinata. "Chiederemo agli ospedali di preparare piani di emergenza. Assicureremo massima flessibilità nella lotta al virus" rivela Trump. Il ministro per la Salute Alex Azar avrà il potere di bypassare le leggi federali per consentire agli ospedali di avere più flessibilità nel trattamento dei pazienti.

Trump: "Abbiamo fatto progressi enormi"

"Abbiamo fatto enormi progressi soprattutto rispetto ad altre parti del mondo che non sono state capaci di affrontare la malattia dall'inizio – ha detto ancora Trump dalla Casa Bianca - l'Europa è stata individuata come hotspot della pandemia dall'Oms. Grazie all'azione collettiva e alla determinazione nazionale supereremo questo problema". "Anche secondo esperti sanitari con il nostro divieto agli europei di entrare negli Usa e l'auto-isolamento imposto a chi arriva dall'Europa, e grazie alle misure aggressive verso la Cina, molte persone hanno detto che così abbiamo salvato tante vite", ha aggiunto. Si apprende inoltre che il presidente Trump sta chiedendo all'amministrazione di acquistare petrolio ora che i prezzi sono bassi per aumentare il livello delle riserve strategiche degli Stati Uniti. 


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