ROMA - Continua a tenere banco in Italia la vicenda del tutorial di Detto Fatto su come fare la spesa in modo sexy. Un filmato che è diventato virale e che è stato oggetto di discussione pure in Parlamento. In un'intervista a Il Giornale Emily Angelillo, la protagonista del tutorial in questione, non ha nascosto rabbia e delusione per quanto accaduto. "Sono stati giorni terribili, mi hanno legata a un palo e lapidata. I social mi hanno massacrata: insulti, calunnie. Sono andata fuori di testa, solo adesso mi sono ripresa e voglio dire a tutti chi sono davvero", ha dichiarato. Emily ci ha tenuto a precisare che lei fa la spesa in tuta e che è stata chiamata dal programma di Rai 2 per recitare un copione. Dunque, l'Angelillo si è semplicemente prestata come attrice. "Macché tutorial. Era solo un copione che mi hanno proposto dei professionisti che lavorano nella tivù di Stato", ha assicurato Emily, che gestisce una palestra ed è specializzata in pole dance. Ferma da tempo a causa dell'emergenza Covi, l'Angelillo ha prontamente accettato la proposta della Rai: "Noi artisti non lavoriamo da mesi. Mi chiama la Rai, signora Angelillo, ballerina e coreografa, c' è un copione ironico per lei. Perché avrei dovuto dire di no? È il mio lavoro. Non era offensivo per le donne. Era solo ironico, un minuto spensierato in tempi così neri".
Quando torna in tv Detto Fatto
Dopo la polemica scoppiata per il tutorial su come fare la spesa in modo sexy Detto Fatto è stato sospeso per qualche giorno. Si è parlato di una presunta cancellazione definitiva dai palinsesti ma stando alle ultime indiscrezioni il factual show tornerà in onda su Rai Due nei prossimi giorni. Confermata alla guida Bianca Guaccero mentre il team di autori è stato completamente stravolto. Di recente la conduttrice pugliese si è scusata a nome di tutta la squadra: "Chiedo scusa a tutti per la superficialità con cui è stata gestita questa situazione da parte di tutta la nostra squadra. Sono certa della buona fede del gruppo autorale che lavora da mesi cercando di confezionare, con grandissima fatica, un programma dignitoso e allegro nonostante tutte le difficoltà della situazione pandemica che stiamo vivendo. Il tutorial in question, doveva aderire a dei toni comici e surreali, da non prendere sul serio, ma che stavolta ci sono venuti male. Perciò mi scuso io a nome di tutta la mia squadra, con tutte quelle persone che si sono sentite colpite da questo triste siparietto. Come sempre ho fatto nella mia vita, mi adopererò affinché tutto questo non succeda mai più".