Staffelli: "Bolle non mi ha chiesto scusa. L'incidente? Ecco la verità"

L'inviato di Striscia la notizia spiega l'accaduto dopo l'infortunio subito nel tentativo di consegnare il Tapiro d'oro al ballerino
Staffelli: "Bolle non mi ha chiesto scusa. L'incidente? Ecco la verità"
2 min

È il caso del momento. L'inviato di Striscia la Notizia Valerio Staffelli, nel tentativo di consegnare un Tapiro d'oro al ballerino Roberto Bolle, è stato vittima di un incidente che lo ha costretto prima in ambulanza e poi al pronto soccorso. Stasera "Striscia" (Canale 5, ore 20:35) trasmetterà le immagini dell'accaduto, ma intanto le parole dell'inviato del tg satirico hanno alimentato le polemiche. Bolle è finito nel “mirino” per l'esibizione trasmessa su Rai Uno in occasione della “Prima” della Scala del 7 dicembre scorso. Il balletto altro non sarebbe che il rimontaggio di una precedente esibizione, realizzata sempre al teatro milanese, ma proiettata a New York il 22 ottobre per festeggiare il 75° anniversario dell’Onu.

La versione di Staffelli

Ecco come Valerio Staffelli ha raccontato l'episodio: "Ero davanti a casa di Bolle avendo anticipato l’arrivo del ballerino che era a bordo del taxi. Inizialmente sono stato bloccato dal portinaio. Poi il taxi, con l’intento di avvicinarsi il più possibile all’ingresso, è salito sul marciapiede e, ahimè, anche sopra la mia gamba. Un Tapiro si può anche non accettare, ma in questo caso c’entra poco: quando vai addosso a qualcuno con la macchina dovresti accertarti delle sue condizioni di salute ed eventualmente chiamare i soccorsi. Invece, non solo ho dovuto chiamarli per conto mio, ma né il tassista né Bolle stesso mi hanno almeno chiesto scusa!".


© RIPRODUZIONE RISERVATA